Il Sole 24ore anche quest’anno ha pubblicato l’interessante ricerca sullo Sport praticato nelle singole Province italiane meglio nota come “Indice di Sportività”.
Il così detto “Indice di Sportività” è stato calcolato prendendo in considerazione ben 35 parametri (discipline) che rapportati alla popolazione del territorio di riferimento hanno determinato per prima una Classifica Nazionale delle Province per singola disciplina, successivamente la sintesi idi questi dati parziali ha portato a stilare una Classifica Generale delle 110 Province Italiane definendo così la più virtuosa (Genova) a quelle meno (Potenza al 71 posto mentre Matera è al 77 posto).
Al fine di poter affrontare con tutti Voi un sereno confronto, in primis sull’attendibilità dei dati pubblicati e successivamente su dove e come poter incidere per migliorare lo Sport nella nostra Regione, in allegato Vi rimettiamo oltre che la graduatoria generale i dati in dettaglio (nota: ogni parametro evidenzia la posizione su base nazionale) della Provincia di Potenza e Matera.
A titolo di esempio vi alleghiamo la Classifica Generale relativamente al solo parametro “Alfabetizzazione Motoria”, attività propria del CONI, dal quale si evince che la Provincia di Potenza e quella di Matera per questo parametro risulta essere collocata al 22 posto e Matera al 43 posto tra le Province Italiane.
Riteniamo molto importanti questi dati, per i quali Vi chiediamo le Vostre considerazioni in merito ed eventualmente, vista l’importanza, far diventare questa ricerca oggetto di discussione da inserire nel prossimo ordine del giorno del Consiglio.
Confidando sulla Vostra fattiva collaborazione, cordialmente Vi saluto.
IL PRESIDENTE
Leopoldo Desiderio
ALLEGATI: INDICE DI SPORTIVITA' 2013
Ita Salandra disputerà il suo terzo campionato di serie A femminlie nel girone C.
I calendari della Serie A Femminile 2013-2014 di calcio a 5 saranno resi noti a Ferragosto. Il campionato scatterà domenica 29 settembre mentre il 22 settembre si giocherà
La Final Eight è in programma dal 6 al 9 marzo 2014 mentre due sono le soste programmate: campionato fermo il 29 dicembre e il 5 gennaio, giornate in cui sono previste le gare di qualificazione per
I playoff per l’assegnazione del titolo di Campione d’Italia saranno disputati tra le prime cinque di ciascun girone e la migliore sesta al termine del campionato con la seguente formula: ottavi di finale, quarti di finale, semifinale e finale al meglio delle 3 gare. Per quanto riguarda le retrocessioni, le modalità verranno definite in relazione alle iscrizioni ai campionati regionali dei Comitati Regionali.
Il presidente dell’Ita Salandra Antonio Giannini esprime un giudizio sul girone in cui è stato inserita la squadra di calcio a 5 femminile che rappresenterà a livello nazionale la provincia di Matera: “In questo girone da quattordici squadre credo che lo Statte sarà ancora una volta la squadra da battere, anche perché lo scorso anno è arrivata in finale nei play-off per lo Scudetto e per la vittoria della Coppa Italia. Attualmente le squadre sono ancora in fase di costruzione e quindi non è opportuno sbilanciarsi sulle formazioni che potrebbero lottare fino alla fine per i grandi traguardi ma posso dire che potrebbero esserci delle piacevoli sorprese e in questo gruppo ci metto l’Ita Salandra, Locri, Reggina e Molfetta. Poi ovviamente sarà il campo il giudice supremo che dovrà stabilire chi ha operato meglio sul mercato e chi merita di conquistare i trofei in palio. La nostra formazione è stata allestita per ripetere i successi della precedente stagione e possibilmente migliorarli. Sappiamo che non sarà facile e per questo siamo impegnati per allestire una grande rosa.
Questo vuol dire che la campagna acquisti dell’Ita Salandra non si è ancora chiusa e nei prossimi giorni comunicheremo i nomi delle giocatrici che andranno a completare l’organico a disposizione di mister Lapuente”.
È bandito un concorso a nove borse di studio – intitolate all’illustre
studioso scomparso che ne è stato l’animatore e che fino al 2000
ha presieduto la Commissione giudicatrice – per tesi di laurea
magistrale, di dottorato di ricerca e di scuola di specializzazione,
discusse nelle università italiane negli anni accademici 2011-2012,
2012-2013 e 2013-2014 riguardanti i seguenti temi:
il gioco e i giochi, attraverso i tempi,
fino agli sport contemporanei.
I temi possono comprendere, ad esempio, giochi di palla, lotta e pugilato,
scherma, corsa, salti e lanci, equitazione, canottaggio, etc.; le norme
che li regolano e i principi cui si ispirano; la loro importanza nella vita
sociale; l’atteggiamento verso di essi della sensibilità collettiva,
della cultura, delle autorità civili e religiose.
Regolamento
1. Le tesi concorrenti, discusse negli anni accademici 2011-2012, 2012-2013
e 2013-2014, dovranno pervenire, in formato cartaceo e in formato
elettronico, direttamente o per raccomandata, alla sede della Fondazione
Benetton Studi Ricerche, via Cornarotta 7-9, 31100 Treviso, entro il
30 luglio 2013, il 30 luglio 2014 e il 30 luglio 2015. È possibile presentare
la tesi una sola volta nel triennio indicato. Nel caso gli elaborati siano
inviati per posta farà fede il timbro postale. Le tesi dovranno essere
accompagnate da un curriculum vitae et studiorum del concorrente,
da un certificato rilasciato dall’università, da cui risulti l’anno
di discussione della tesi e la votazione conseguita, e da una breve
sintesi dell’elaborato, con autorizzazione al deposito di una copia
presso la Biblioteca/Centro documentazione della Fondazione.
2. Le borse di studio, ciascuna dell’ammontare di euro 2.500,00
(duemilacinquecento) al lordo delle ritenute di legge, saranno assegnate
fino al numero di tre per ciascuno dei suddetti anni. Gli elaborati
potranno essere relativi a qualsiasi epoca storica.
3. La Commissione giudicatrice è nominata dal Consiglio di
amministrazione della Fondazione. La Commissione valuterà
con proprio giudizio insindacabile gli elaborati pervenuti.
4. La Commissione si riserva di assegnare ulteriori specifiche borse
di studio, di ammontare che sarà stabilito caso per caso, a quei vincitori
che rivelino particolari attitudini alla ricerca e che intendano
perfezionare il loro lavoro in Italia o all’estero.
Le tesi premiate saranno illustrate in una riunione pubblica nella
Casa Luisa e Gaetano Cozzi a Zero Branco (Treviso).
Il presidente della Commissione
Gherardo Ortalli Treviso, giugno 2013
il secondo numero del periodico sportivo del CONI regionale di Basilicata, per scaricare il PDF clicca QUI