Dal Comune di Potenza si smentisce categoricamente la chiusura degli impianti sportivi, saranno tutti regolarmente aperti.
Dopo quasi due mesi di inattività il CUS Potenza Rugby è tornato a giocare continuando così la striscai positiva di risultati, battendo la capolista del girone Murgia XV, al Peppino Casone di Santeramo, per 27 a 23. Con questa ennesima vittoria i nero verdi collezionano l’undicesima vittoria in altrettante partite, restando imbattuti in questo campionato.
“E’ stata una partita bellissima e giocata a viso aperto da tutte e due le squadre, soprattutto nel secondo tempo – ha dichiarato, a fine match coach Giovanni Passarella – I miei ragazzi hanno messo sul campo tutto, il 100% delle loro energie fisiche e mentali ed abbiamo portato a cas
a un risultato importantissimo. Dopo i meritati festeggiamenti però dovremo pensare all’importante e difficile trasferta che ci aspetta domenica prossima in quel di Mesagne contro il Messapia.”
Questo il Potenza sceso in campo:
Pacella (1) – Rado (2) – D’Andrea (3) – Marsico (4) – Sampogna (5) – Ligrani (6) – Di Melfi (8) – Esposito (7) – Buchicchio (cap.) (9) – Lotito V. (10) – Lombardi A. (11) – Galante N. (12) – Pergola (13) – Scavone (14) – Grippa (15)
A disposizione: Lombardi M. (16), Santarsiero (17), Bitella (18)
, Benedetto (19), Ianniello C. (20), Falanga (21), Giosa (22).
Risultati e classifica dopo l’undicesima giornata:
Omnia Rugby Bitonto – Rugby Club Granata: 0-13 (0-2)
Murgia XV Rugby – CUS Potenza Rugby: 23-27 (3-2)
Salento Rugby – Messapia Mesagne: 29-23 (3-3)
Ha riposato l’Artas Rugby Brindisi
Murgia XV Rugby: 37 pt.
CUS Potenza: 34 pt. (pen. -8)
Rugby Club Granata
: 17 pt.
Messapia Mesagne: 15
pt. (pen. -8)
Salento Rugby: 15 pt.
Artas Brindisi: 12 pt.
Omnia Bitonto: 2 pt. (pen. -4)
IL n. Speciale, "Festa dello Sport 2014 - Potenza 20 Dicembre 2014, del periodico sportivo del Comitato Regionale CONi di Basilicata.
Il driver lucano vince sul circuito di Imola
Antonio “Fireball” Lucente è ufficialmente Campione italiano della classe Gts 1300 periodo F. Per il pilota potentino si tratta del secondo titolo consecutivo al volante del Maggiolino e del terzo della sua carriera nella massima serie tricolore riservata alle vetture storiche. La gara, in programma domenica 5 ottobre sul circuito di Imola, ha fatto da cornice alle battute finali del Campionato italiano che, per il lucano, era già vinto dalla gara del Mugello. La partecipazione, dunque, è stata una semplice formalità per convalidare il titolo, ipotecato a suon di vittorie di classe e di piazzamenti assoluti. Ma Lucente non aveva affatto intenzione di essere lì per pura formalità e, com'è nel suo stile, ha lottato “con il coltello tra i denti” dal primo all'ultimo giro, tanto che il suo team manager, Enrico Rosa, con una segnalazione dal muretto della pit lane, ha ritenuto opportuno rallentare il ritmo di gara per non correre inutili rischi. Il driver lucano ha concluso primo di classe e trentesimo assoluto, in una griglia caratterizzata da una cinquantina di vetture, la maggior parte delle quali di grossa cilindrata. Tutta l’attenzione dei presenti si è concentrata sulla sua insolita vettura da corsa, quella che tutti credevano essere una tartaruga, che, tuttavia, al momento giusto, si è rivelata una imprendibile lepre. Senza dubbio, merito delle indiscusse capacità di guida del pilota, ma non va assolutamente sottovalutato l’impegno e le straordinarie capacità tecniche di tutto il team, capace di rendere la vettura competitiva. Esulta Enrico Rosa, presidente della scuderia; esulta Giuseppe Cutro, responsabile di zona della Compagnia Italiana lubrificanti, storico sponsor della Er racing; esulta il motorista, l’ormai leggendario Antonio Russo, conosciuto nell’ambiente come il “meccanico con le chiavi magiche”; esulta lo staff tecnico dell’Autocarrozzeria “La Basentana”, quartier generale del team. E, fuori dai confini regionali, esultano Yvan e Sara della Mago Maggiolino di Bordighera; seguiti a ruota dai soci del Maggiolino Club Italia di Biandronno, passando per Milano, sede della Compagnia Italiana Lubrificanti, partner tecnico fornitore dell’olio motore Vanguard. Un successo che, attraversando l’Italia intera, ha regalato un’emozione unica a tutti coloro i quali hanno creduto in questa piccola grande avventura: portare in pista l’auto più lenta del mondo e renderla capace di tener testa a vere auto da corsa, progettate con specifiche adatte a questo scopo. Una nuova e bella pagina è stata scritta nel grande libro dello sport automobilistico, a dimostrazione che, con la volontà e l’impegno, anche le imprese ritenute impossibili possono concretizzarsi. Ed anche un maggiolino, vettura proverbialmente lenta, può diventare una vera auto da corsa. Molto probabilmente, in base a quanto deciderà Enrico Rosa, Antonio Lucente tornerà in pista il primo week end di dicembre, in occasione della classica “2 ore di Magione”, alla quale il pilota potentino parteciperà in solitaria, tentando di bissare il successo conquistato lo scorso anno
Il meritato successo con il Melito, dà nuova linfa al discreto campionato dell’Asd Rionero Femminilenella massima serie di calcio a 5. Sei punti nelle prime quattro giornate e sesto posto in classifica in coabitazione con altre agguerrite compagini come Locri, Fasano, Vittoria e Le Formiche. “Tra alti e bassi – riferisce Mister Angelo Viggiano – abbiamo cominciato bene il nostro campionato. Contro il Melito abbiamo meritato ampiamente di vincere la partita anche se abbiamo rischiato di buttare via il risultato negli ultimi minuti a causa di un calo di concentrazione. Sarà un campionato molto equilibrato dove non sono ammessi errori”.
Domenica la compagine bianconera affronterà in trasferta la terribile matricola Iron Team che ha già collezionato nove punti in questo inizio di campionato. “In Sicilia – chiarisce Viggiano – mi affiderò come sempre al gruppo per portare a casa tre punti preziosissimi. L’Iron Team ha già dimostrato il suo valore tant’è che mi aspetto una partita combattuta, equilibrata che farà sicuramente divertire il pubblico. Delle siciliane non ci fidiamo ma non andremo per fare una passeggiata o per regalare punti ma anzi faremo valere il nostro anno di esperienza in più in Serie A”. Esclusa Maffei, ferma ancora ai box per l’infortunio al ginocchio rimediato contro la Salinis, Viggiano potrà contare sulle migliori atlete a sue disposizioni per portare a casa la posta messa in palio in questa difficile sfida. Il Rionero è chiamato a riconfermarsi dopo la buona prova contro il Melito, la vittoria consentirebbe alle bianconere di raggiungere a nove punti proprio l’Iron Team.